In questo
post,http://desloisirs.blogspot.it racconto le tradizioni della mia
famiglia legate all’olivocoltura ed alla produzione di olio extravergine. Il
post termina con la promessa di fornirvi indicazioni sui diversi impieghi dell’olio
EVO anche esausto.
Queste
formine sono proprio saponette fatte in casa utilizzando olio di frittura!! Di
seguito troverete la spiegazione per realizzarle a casa vostra facendo però MOLTA
MOLTA ATTENZIONE. Il procedimento, infatti, richiede l’utilizzo di soda
caustica, sostanza ESTREMAMENTE IRRITANTE CHE DURANTE LA LAVORAZIONE EMANA
VAPORI NOCIVI!! E’ assolutamente
indispensabile svolgere tutte le fasi con guanti, mascherina e occhiali.
Vi domanderete
“ma se la soda caustica è così irritante è sicuro farne del sapone?”. La
risposta è si. Si perché nel processo di saponificazione la soda reagisce con l’olio
producendo glicerolo e sale di sodio (il sapone comune), ma reagendo svanisce.
I
materiali necessari per il sapone base sono:
- - 1 litro di
olio di frittura esausto filtrato,
- - 125g di
soda caustica da pesare con un bilancino di precisione,
- - 300ml
acqua dal rubinetto,
- - Termometro
ad immersione.
Scaldate l’olio
fino a 45°.
Contemporaneamente
mettete l’acqua in una ciotola di plastica
ed aggiungete delicatamente e
poco alla volta la soda. Non mettete mai l’acqua sulla soda, effettuate se
possibile l’operazione all’aperto e non utilizzate strumenti che non siano di
plastica. Ovviamente tutto ciò che viene a contatto con la soda NON deve essere
più utilizzato in cucina per scopi alimentari!
L’acqua
comincerà ad aumentare di temperatura e successivamente a raffreddare. Quando sia
l’acqua che l’olio saranno a 45° unite l’olio all’acqua E NON VICEVERSA! Mescolate
finche non comincerà a raffreddare e quindi ad addensare.
Potete
riempire delle formine in plastica oppure semplicemente una bacinella
che contenga tutto il composto. Coprite con la pellicola e lasciate asciugare
in luogo fresco ed asciutto, ma soprattutto lontano dalla portata dei bambini,
per 5 giorni.
Trascorso questo periodo, utilizzando dei guanti, estraete le
saponette dalle formine o, se avete scelto la bacinella, tagliate in pezzi a
piacere e lasciate per altri due mesi minimo a stagionare. La soda si sarà
completamente esaurita e le saponette saranno pronte per essere utilizzate!
scusa la mia curiosita' ma poi l'olio di frittura non manda cattivo odore? ciao e buona giornata ^__^
RispondiEliminaCiao Manu! Grazie per il tuo messaggio, mi dà modo di aggiungere due cose che ho dimenticato!! Generalmente io faccio il sapone una volta l'anno, così ho modo di mettere da parte l'olio esausto di volta in volta filtrandolo e conservandolo in un contenitore di acciaio. Con il tempo le sostanze piu' pesanti si depositeranno sul fondo e lasceranno l'olio piu' "pulito" e chiaro in superficie. Basterà prestare attenzione a lasciare questa parte sul fondo quando si farà il sapone.
EliminaLa seconda cosa che ho dimenticato ( in realtà volevo fare un post a parte ma, ti renderai conto dal tempo impiegato per risponderti, che non ho avuto piu' modo di farlo ) è che puoi aggiungere oli essenziali nella fase finale, subito prima di riempire le formine. Io non aggiungo agenti schiumogeni o bagnoschiuma (so che qualcuno lo fa) semplicemente perchè il sapone DEVE essere naturale. Piccola nota... se aggiungi caffè macinato ottieni un perfetto sapone per scrub ;-)
Ultimo appunto sull'odore. L' azione della soda lo elimina.
Grazie ancora per il commento. Spero di essere stata esaustiva e chiara, scusa la lungaggine.
Buona serata!