Pensare a questo dolce mi riporta ogni volta al giorno della mia prima Comunione.
Sul tavolo del buffet di casa, disposti ad arte su vassoi coperti da pizzo bianco, vi erano torte e dolcetti di ogni forma e colore.
Il profumo di limone emanato dalla crostata, addolcito dalla sensazione di crema, non ha mai avuto eguali.
La ricetta è per me eredità.
Dosi una crostata da 24cm.
Per l'impasto:
- 3 uova (2 tuorli e 1 intero),
- 125g burro t.a.,
- 150g zucchero,
- succo e scorza di mezzo limone,
- 1 bustina di lievito per dolci,
- 250g di farina.
Impastare semplicemente tutti gli ingredienti disponendo la farina a fontana ed aggiungendo il lievito per ultimo.
Per la crema:
- 375g acqua bollente,
- 100g zucchero,
- 70g farina,
- 1 pizzico di sale,
- succo e scorza di mezzo limone,
- 2 tuorli medi,
- 1 cucchiaino di burro t.a..
Unire la farina e lo zucchero. Quando l'acqua sta per bollire, abbassare la fiamma e versare il composto mescolando con una frusta. Lasciar cuocere per 5 minuti a fuoco basso mescolando continuamente.
Togliere dal fornello ed aggiungere i tuorli, succo e scorza di limone, sale e burro.
Imburrare la teglia e rivestirla con metà impasto. Versare la crema tiepida e ricoprire la crostata con la pasta restante (io per fare le strisce ho usato una sac a poche ma che fatica!).
Infornare a 180°C per 35 minuti circa.
Servire fredda, cosparsa di zucchero al velo vanigliato.
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